Crema viso nutriente
Crema viso nutriente della linea Saut Cercivento con estratti di Calendula, Fiordaliso e Sambuco da applicare mattina e sera su viso e collo. Sulla pelle accuratamente detersa massaggiare delicatamente con movimenti circolari, fino a completo assorbimento. La Vitamina E naturale nutre e protegge l’epidermide del viso, ne migliora l’elasticità lasciandola più compatta e vellutata. Indicata per la cute normale o secca.
Per valutare se hai bisogno di una crema nutriente piuttosto che una idratante analizza il tuo tipo di pelle. Se hai la pelle normale o secca è necessario applicare sulla pelle delle sostanze grasse, quindi una crema nutriente è l’ideale per dare più sostanza alla pelle.
Confezione in vaso da 50 ml.
Prodotto realizzato con erbe officinali che conservano, anche dopo essiccate, un’alta percentuale di principi attivi. Il cosmetico è formulato con sostanze naturali e non presenta l’uso di coloranti, parabeni, SLS e SLES.
Ingredienti: aqua, Centaurea cyanus flower water, caprylic/capric triglyceride, Helianthus annuus seed oil, butyrospermum parkii butter, cetearyl alcohol, glycerin, glyceryl stearate, sodium stearoyl lactylate, polyglyceryl-3 stearate, ethylhexylglycerin, phenoxyethanol, Calendula officinalis flower extract, tocopherol, parfum, xanthan gum, sodium hyaluronate, Sambucus nigra flower extract, hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyde, linalool, hexyl cinnamal, benzyl salicylate, geraniol, citronellol, alpha-isomethyl ionone, limonene.
PRODUZIONE
Legame con il territorio, principio di naturalità e coinvolgimento di persone svantaggiate: sono questi i cardini sui quali si basa il progetto Saut che ha trovato realizzazione nella località di Cercivento, in Carnia (UD). Il termine saût appartiene alla lingua friulana e significa sambuco ma è anche con la parola savût, cioè la conoscenza ed il sapere antico, che la Cooperativa Taviele intende denominare questo progetto.
I fiori e le erbe officinali vengono coltivati in montagna, raccolti a mano e poi fatti essiccare; i prodotti che ne derivano sono un alto concentrato dei loro principi attivi.
UN PO’ DI STORIA
La tradizione a Cercivento della coltivazione delle erbe officinali, creazione di unguenti e commercializzazione con i cramars (venditori ambulanti), è secolare. Infatti già dal ’600 diverse famiglie conoscevano l’arte di medicarsi attraverso l’utilizzo delle erbe spontanee; da lì a poco nacque uno sviluppo sempre maggiore che vide la commercializzazione di diversi prodotti anche oltreconfine e la nascita di vere e proprie imprese a carattere perlopiù familiare. Uno splendido erbario, che attesta la conoscenza ed il lavoro dell’epoca, viene conservato presso il Museo della Arti Popolari Carniche di Tolmezzo (UD).
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